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DIARIO DI KARPATHOS 2011

Periodo: dal 12/08/2011 al 20/08/2011                                                                

Foto di Karpathos

Questa bellissima isola, non lontana dalle isole di Rodi (Nord) e Creta (Sud), offre un paesaggio meraviglioso che alterna aspre montagne (altitudine massima 1.215m s.l.m.) ad insenature e spiaggie meravigliose oltre che ad un mare straordinario, che a nostro avviso ha poco o nulla da invidiare a quello dei migliori posti esotici. L’ isola, nonostante in estate sia collegata da Milano, Bologna e Bergamo (Orio), con voli charter, sembra essere ancora lontana dal turismo di massa, al punto che, nel capoluogo, Pigadia, che è il posto un po’ più movimentato dell’ isola (forse l’ unico), sembra vedere quasi sempre le stesse persone.

Oggi è collegata alla terra ferma (si parte da Atene) grazie a piccoli aerei della compagnia di bandiera greca, con soli due voli settimanali. In alternativa ci si imbarca dal Pireo, anche se crediamo che di navi ne arrivino proprio poche, al punto che, al nostro arrivo sull’ isola i 5 distibutori erano chiusi per mancanza di carburante, che per fortuna è arrivato due giorni dopo.

Karpathos offre soprattutto splendide spiagge, bianche o rosate, incastonate in scenografiche scogliere con un mare fantastico e bellissimi fondali. Quasi mai affollate (noi ci siamo andati a ferragosto), talvolta deserte, spesso confortate da una taverna. Dovunque, il mare è di un blu intenso che si stempera nel turchese e nel verde, trasparente come il cristallo.

Ma ci sono anche montagne che superano i mille metri. Ora brulle, ora pennellate di verde, con i pini spettinati e contorti dal meltemi, il vento che batte forte sull’Egeo nei mesi di luglio e agosto. Croce e delizia, il meltemi forgia l’isola, scava le rocce, incurva gli olivi, scompiglia gli asfodeli che fioriscono a migliaia sui terreni rinsecchiti, ma, fortunatamente rinfresca l’estate torrida di quest’isola inondata di sole.

L’isola è assolutamente da scoprire: i candidi paesi addormentati sulle colline (Menetes, Volada, Pyles, Aperi), coltivazioni terrazzate ed olivi che le danno un’aria vissuta; un porticciolo, quello di Pigadia, animato di taverne e pescatori; un pizzico di folklore nei costumi tradizionali delle donne di Olympos, paesino straordinario e che offre scorci, soprattutto al tramonto meravigliosi, ma che a nostro avviso è fortemente orientato a diventare soprattutto  turistico.

Ovviamente, immancabili le chiesette bianco-azzurre che “fanno” tanto Grecia. Karpathos ne è costellata: deliziose, candide, posizionate nei luoghi più disparati, con una spiccata preferenza per gli speroni rocciosi perduti nella campagna o affacciati sul mare. Talvolta così sperdute da pensare che siano abbandonate; invece, sono quasi sempre aperte, minuziosamente ordinate, con almeno una lampada che arde davanti a una semplice icona. Straordinariamente vive per tanta solitudine, meritano l’omaggio di una breve sosta.

Decenni addietro, molti abitanti dell’ isola si sono imbarcati sulle navi del mondo per  tentare la fortuna soprattutto in America. Ma una patria come Karpathos non si può dimenticare. E molti sono tornati e con le piccole fortune accumulate in anni di sacrifici, sono nati alberghi e studios, trasformati vecchi caicchi da pesca in barche per escursioni, aperte taverne con cucina internazionale. E costruite case in stile floridiano e californiano, talvolta un po’ esagerate per l’atmosfera isolana, e che spesso non ricordano nulla della nostra Grecia.

Le atmosfere più genuine si respirano nelle borgate più piccole, addormentate sulle colline. Tra una spiaggia e l’altra, offrono una sosta nei caratteristici kafenion frequentati solo dagli isolani, per bere caffè greco o retzina, vino bianco aromatizzato con resina, vera bevanda nazionale insieme all’immancabile ouzo, liquore d’anice servito con acqua ghiacciata. Le taverne più tradizionali si riconoscono per l’assenza di nomi fantasiosi, di fotografie dei piatti, di arredamenti esagerati. Piuttosto scrivono il menu su una lavagna, spesso hanno tavoli e sedie nel tipico colore blu cobalto. Dove ci sono taverne ci sono gatti, altrimenti non sarebbe Grecia: sono tanti, belli, dappertutto.

Le spiaggie da visitare: Apella la spiaggia con sabbia bianca si trova vicino al villaggio dallo stesso nome, a 15 chilometri a nord di Pigadia. La spiaggia è racchiusa in una insenatura ed ha sabbia fine e bianca, delimitata da un mare limpido dalle mille sfumature dall'azzurro al blu. Ci sono sdraio e ombrelloni. Damatria e Makris Gialos si trovano a sud di Amopi, per raggiungerle è necessario prendere la strada che porta all’aeroporto di Karpathos, per poi svoltare a sinistra seguendo una strada con indicazione Taverna Poseidon dove troviamo due indicazioni a sinistra c'è Damatria la spiaggia è di sabbia bianca con piccoli ciottoli, mare color smeraldo, di fronte alla spiaggia è possibile vedere la piccola isola di Moira. Ci sono una decina di ombrelloni e sdraio. Nelle vicinanze della spiaggia è presenta una taverna. A destra troviamo Makris Gialos, baietta piccola e tranquilla con mare cristallino dove troviamo pochi ombrelloni e sdraio e una taverna dove gustare ottimo pesce. Kira Panaghia questa bellissima spiaggia si estende in un’insenatura tra le montagne ed ha un misto di sabbia bianca e ciottoli lisci e acque cristalline. E’ vicina alla spiaggia di Apella, a 14 chilometri a nord-est di Pigadia. E’ raggiungibile in auto, motociclo o barca(partendo da Pigadia). A Kira Panaghia si trovano poche camere e appartamenti come anche pochi alberghi e taverne .Si possono però affittare ombrelloni e sedie a sdraio.  Amopi si trova a sud-ovest di Pigadia, in una baia e propone tre spiagge sabbiose. Grande Amopi è frequentata principalmente da famiglie con figli per le sue acque poco profonde. Si possono affittare ombrelloni e sedie a sdraio e trovare ogni tipo di sistemazione, un supermercato e alcune taverne. Un autobus che parte da Pigadi va a Grande Amopi. Piccola Amopi è a breve distanza, a piedi, da Grande Amopi ed ha una sabbia fine e acque azzurre, taverne, sedie a sdraio e ombrelloni. La terza spiaggia è Pera Ammos, vicina alle altre due ed è una spiaggia con sabbia soffice e acque cristalline dal fondale azzurro e spettacolare. Ci sono varie taverne e minimarket ed è fornita di sdraio ed ombrelloni. Finiki graziosa località costiera a 21 chilometri da Pigadia, sulla costa occidentale di Karpathos, ha sabbia soffice con acque cristalline. Nel villaggio si possono trovare sistemazioni, caffè e taverne dove si mangia dell'ottimo pesce. Si trovano anche ombrelloni e sdraio. Achata è una spiaggia bella e tranquilla con ciottoli. Si trova vicino alla spiaggia di Aghia Panaghia, a pochi chilometri a nord-est di Pigadia. Achata è facilmente raggiungibile in auto o motociclo. Si estende in un’insenatura idilliaca, circondata da vegetazione lussureggiante. Le acque hanno uno splendido ed attraente colore verde-smeraldo. Sulla spiaggia vi è una piccola taverna e troverete anche ombrelloni e sdraio. Diakoftis la trovate costeggiando la strada dell'aeroporto, troverete un indicazione nella curva ed è accessibile solo dopo 6 chilometri di strada sterrata, ma tutta la fatica fatta per raggiungerla viene ripagata dalla bellezza della baia turchese e dalla spiaggia bianca. La spiaggia è molto selvaggia, infatti non troverete ne taverne e ne ombrelloni e sdraio solo un piccolo furgoncino provvisto di bibite e snack. Lefkos a 33 chilometri a nord-ovest di Pigadia, è composta da  tre insenature con sabbia bianca e acque di color smeraldo. La prima è racchiusa in un insenatura, la seconda più piccola e la terza ha una spiaggia lunga e larga con un mare da fare invidia. Nel villaggio si possono trovare sistemazioni, bar e taverne. In spiaggia ci sono anche sdraio e ombrelloni.Diafani questa bellissima spiaggia con sabbia e ciottoli si trova davanti al villaggio costiero dello stesso nome, a circa 70 chilometri a nord-ovest di Pigadia. Nel villaggio si possono trovare sistemazioni, taverne e caffè. Pigadia questa spiaggia si trova esattamente fuori dalla città di Pigadia, capoluogo di Karpathos. E’ la spiaggia dell’isola che attrae la maggior parte dei visitatori, dal momento che è così vicina al capoluogo. Si estende per pochi chilometri ed ha una sabbia soffice e acque pulite. Si possono affittare sedie a sdraio, ombrelloni e nelle vicinanze si possono trovare sistemazioni e taverne. Baia di Devil questa lunga spiaggia sabbiosa si trova vicino alla strada che porta all’aeroporto ed è il posto preferito dei serfisti perchè c’è sempre vento. Sulla spiaggia vi sono un paio di capannoni che propongono attrezzatura da affittare . Inoltre c’è la possibilità di prendere anche delle lezioni di surf. Si possono trovare nelle vicinanze alberghi e appartamenti da affittare. A Karpathos si possono trovare altre lunghe spiagge sabbiose , nascoste in insenature pittoresche e pronte ad essere esplorate.

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