A sud-est di Rodi si trova Kastellorizo,
con la pittoresca cittadina omonima costruita ad anfiteatro che
si affaccia sul mare. É un'isola piuttosto piccola, bagnata da
un mare molto pescoso, una sola strada che la attraversa, un
solo porto e un solo autobus. L'unico centro abitato,
Mandráki, ha circa 150 abitanti e si presenta
come un agglomerato di casette multicolori, balconcini gialli e
finestre turchesi. Più in alto il Castello dei Cavalieri di san
Giovanni è stato trasformato in un museo che raccoglie
testimonianze dell'epoca in cui Kastellorizo era nota per essere
luogo esclusivo per la villeggiatura degli armatori. Rimasta
nell'ombra per molti anni, è stata riportata in auge nel 1991
dal film Mediterraneo di
Gabriele Salvatores, vincitore di un Oscar come
miglior film straniero. Da allora l'isola è stata meta di
milioni di turisti. Ma Kastellorizo non ha le caratteristiche
tipiche di un'isola turistica, infatti le sue spiagge non sono
facilmente accessibili e offre ancora la meravigliosa sensazione
di essere lontani dal mondo per qualche giorno. Cibo
I piatti serviti sull'isola fanno parte della cucina
tradizionale greca. La specialità locale è una torta di ceci. Ci
sono alcune belle spiagge, il meglio è fare una passeggiata e
trovare la propria piccola baia.
Fra Karpathos e
Creta si trova l'isola di
Kassos.
Si tratta di un'isola molto piccola, ricca di storia e di
bellezze naturali. Le sue spiagge sono rocciose. La
vita scorre tranquilla, e, se gradite rilassarvi, questa è una
delle vostre migliori mete. Soltanto due taxi sull'isola,
vivrete notti di sonno indisturbato, fatta eccezione, forse, di
qualche asino o qualche gallo. Sarete vicini alla natura ed alle
acque blu e limpide.
Kasos
è citata nell'Iliade di Omero: è il luogo in cui i Greci
decidono di combattere Troia. Fri è il capoluogo dell'isola,
molto pittoresco con le sue case di pietra. C'è una chiesa da
visitare, che si chiama Agia Spyridonas. Emborios è un altro
villaggio grazioso, con una chiesa dedicata alla Vergine Maria.
In Ellinokamara ci sono delle caverne in cui gli archeologi
hanno trovato tracce di insediamenti neolitici. Sellai è una
caverna con stalattiti che potete visitare. In Poli, il vecchio
capoluogo, ci sono alcuni resti del Kastro veneziano e una bella
chiesa, l'Agia Triada. Le specialità locali sono tutte
basate sui prodotti lattei e caseari, ed i due formaggi locali
Elaiki e Sitala dovrebbero essere provati. Ci sono soltanto
alcune spiagge, e Helathros e Ammouda sono considerate le
migliori. Una piccola barca può portarvi all'isola Armathea in
cui c'è una bella spiaggia.
A sud di Astypalea c'è l'isola di Nissyros.
É un'isola vulcanica non ancora sfruttata dal turismo di massa.
Non ha molte spiagge, ma è molto carina. Grazie alla sua
natura vulcanica l'isola offre numerose sorgenti
di acqua termale e bellissime passeggiate tra la natura
incontaminata.
Ci sono
parecchie baie e spiagge sull'isola. White beach e Pachia Ammos
sono spiagge sabbiose, la spiaggia di Cholchaki invece è di
ciottoli, ed è il miglior posto per il windsurf e le immersioni.
Più a est si trova Tilos,
una delle più piccole e più tranquille isole del Dodecanneso. Da
qui partirono i primi coloni greci alla volta della Sicilia a
fondare quella che poi divenne la Magna Grecia. Le rovine delle
antiche fortezze sono numerose. Tra tutte spicca il
castello di Mesarià, risalente al XIV secolo. La
vegetazione è caratterizzata da fitte distese di salvia,
rosmarino e asfodelo.
Ci sono sia
spiagge di sabbia che di ciottoli su Tilos. Potete trovare la
vostra piccola baia se vi piace camminare, la maggior parte
della gente però preferisce andare a quelle più accessibili. La
spiaggia di Eristos è una spiaggia sabbiosa con bei dintorni. I
nudisti vanno alla spiaggia di Lethra, che non è comunque
esclusiva per loro. I piatti serviti su Tilos sono quelli tipici
della cucina greca tradizionale. Chiedete il mezedakia, piccoli
piatti d'aperitivo e provate le specialità locali.