La timida Lipsi,
a poca distanza da Patmos, rientra nella categoria delle perle
meglio conservate e meno conosciute del Dodecaneso. È avvolta da
una luce purissima, una nitidezza di cielo e mare che sconvolge
se arrivati in aereo direttamente da una delle nostre grandi
città. Lipsi è inoltre interessante sotto molti aspetti e con
tanto da raccontare. è piccola ma intelligente. Gli abitanti
hanno puntanto molto su una forma di turismo ecosostenibile, e
capito che senza la conservazione delle proprie tipicità e del
proprio stile di vita non può esserci futuro. A maggior ragione
in tempi di crisi e di perdita d’identità come quelli odierni.
Hanno saputo rivalorizzare preziosi vigneti autoctoni e puntato
sulla produzione di vino di qualità, pomodorini e miele; saputo
tenere a distanza i grandi resort turistici e attirare un
turismo più di qualità che quantità. Su questa piccola isola la
gente vive ancora di agricoltura e pesca e dei pochi turisti che
vengono ogni estate. La vita qui scorre tranquilla, e se
decidete di venire troverete quiete e relax. Lipsi è molto
tradizionale con le sue case bianche e blu, la gente amichevole
e le piccole piacevoli spiagge. L'unica cosa che disturba la
tranquillità sono le barche da escursione provenienti da Leros e
Patmos, che animano un po' di più l'isola. E' abbastanza verde e
consigliata alle famiglie con bambini, perchè la maggior parte
delle spiagge sono poco profonde e le acque sono chiare e
tranquille. Lipsi è in primo luogo un'isola per rilassarsi,
portatevi però l'attrezzatura per le immersioni e per la pesca,
le acque sono limpide ed il fondale marino è interessante. Ci
sono barche da escursione che possono portarvi ad alcune spiagge
e piccole isole circostanti. Potete anche fare viaggi
giornalieri a Leros e a Patmos. A Lipsi ci sono un paio di bar
ed una discoteca. Le sere sono calme, ed anche se potete
attardarvi molto in là nella notte non aspettatevi party
selvaggi. Ci sono alcune taverne a Lipsi, così come su alcune
delle spiagge come il Ristorante Delilah a Katsadia. Le
specialità locali sono vari prodotti caseari, vino e
pasticceria. In Lipsi potete trovare alcuni souvenir, tessuti e
ceramica. Ci sono un paio di minibus e taxi sull'isola, ma
camminare è una buona alternativa. Potete affittare i
ciclomotori e ci sono alcune barche da escursione.
LE
SPIAGGE
Le spiagge sono poche, belle, pulite, anche se non bisogna
aspettarsi veri e propri paradisi. La migliore è Lendou, sempre
raggiungibile a piedi dal porto, seguita a ruota da Platy Gialos,
nelle immediate vicinanze. Monodendri è la spiaggia nudista, e
50 minuti a piedi bastano per raggiungerla dal centro del paese.
Sdraio ed ombrelloni mancano in tutte le spiagge, cosi come bar
e taverne. Bisogna attrezzarsi.
Altre spiagge belle e degne di nota sono Kambos, (ombra e sabbia
grossolana), Platy Gialos, Xerokambos, Katsadia (ciottoli) e
Hohlakoura, bellissima ma senza ombra nè tantomeno servizi.
DA VISITARE
La Cristianità qui ha un forte seguito, come
dimostrano le molte chiese e le tante
celebrazioni religiose. Nel capoluogo, Lipsi, ci
sono parecchie chiese con le cupole blu,
dominate dala chiesa di Agios Ioannis (San
Giovanni). Fatevi una passeggiata lì intorno!
C'è un piccolo museo archeologico con reperti ed
icone. La montagna di Kimissi era solita essere
rifugio per gli eremiti, qui c'è una chiesa del
sedicesimo secolo dedicata al “Sonno della
Vergine Maria” (tis Theotokos di Kimissi). È
molto graziosa ed aperta al pubblico, ma vi
ricordiamo di vestirsi adeguatamente: gonna
lunga e spalle coperte per le donne, pantaloni
lunghi per gli uomini.