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Epiro - Altre Destinazioni

PARGA, LA PERLA DELLO IONIO

  

Fra le innumerevoli sorprese che offre la terra ellenica, vale certo la pena soffermarsi su un piccolo gioiello di promontorio, sito sulla costa ionica, molto comodo da raggiungere per chi arriva via mare dall'Italia. Sbarcando a Igoumenitsa, prima porta d'accesso alla Grecia a 8 ore da Brindisi e 15 da Ancona (21 da Venezia, poco più da Trieste), e aggiungendo un'oretta di automobile (moto, camper o quant'altro), si giunge nei pressi di Parga, piccola perla dell'omonimo promontorio, immersa in una rigogliosa vegetazione di ulivi e pini,  verde confine naturale fra le prefetture di Thesprotia (capoluogo Igoumenitsa) e di Preveza, della quale Parga fa parte. La piccola cittadina di Parga, molto frequentata, si specchia su uno Ionio splendido, con due baiette fronteggiate dal pittoresco isolotto di Panagia, e si arrampica, distendendosi ad anfiteatro, fra viuzze, locali e negozietti affollati di turisti a caccia di buon cibo e souvenirs, sulle verdeggianti colline di questo promontorio montuoso. Inerpicandosi verso sud si incontrano villaggi ancora non troppo intaccati da insediamenti turistici, e si scende verso il mare incontrando strepitose baiette circondate dal verde, sublimate da piccole spiagge che si specchiano su un mare cristallino. Può sembrare improprio un paragone con la “nostra” costiera amalfitana, più blasonata, sicuramente più ricca di insediamenti pittoreschi, ed in particolare nella penisola di Parga proprio non si riesce a trovare qualcosa che si avvicini almeno un minimo al villaggio di Ravello, la bella Parga fatica a reggere il confronto con le incommensurabili Positano e Amalfi. Similmente per quanto riguarda le penisole del Gargano e dell'Argentario. Ma il solo azzardare paragoni con alcune delle principali perle dell'italica peninsula, ricchissima di bellezze naturali ed architettoniche, fa meritare a Parga il titolo di “perla dello Ionio”.

Molte sono le spiagge a Parga, tra le più note troviamo:

Parga beach (Krioneri), si estende al lato est del paese, in una baia di fronte all'isolotto che la ripara. Di sabbia grossa, facile a tutte le comodità, gode di acque pulite e cristalline. 

Valtos, lunga baia posta a fianco del paese di Parga, spiaggia con ciottoli di media dimensione, attrezzata e “turistica”, circondata da bar, alberghi, camere in affitto, ristoranti, market. Nelle acque pulite è possibile cimentarsi in ogni sport acquatico. Da Valtos parte una strada di 5 km., che conduce al “Kastro” intitolato ad un antico dignitario turco, Ali Pascia.

Lichnos, stupenda piccola baia a “U”, posta a qualche chilometro ad est di Parga. La spiaggia, circondata dalla folta vegetazione tipica dei luoghi, è composta da comodi ciottoli di piccola dimensione, ed è lunga 3-400 metri. Qua l'acqua è davvero cristallina. Paralia Lichnos è un luogo tranquillo in cui passare rilassanti ore a contemplare il mare e a goderne dei suoi benefici. Non mancano comunque bar e ristoranti con stupenda vista sulla baia, oltre a numerose accomodations di tutti i tipi. Pur nella difficoltà a raffrontarsi con alternative altrettanto valide, la scelta personale di chi scrive è quella di “premiare” Lichnos quale spiaggia più bella di Parga e dintorni.

Sarakiniko, più distante da Parga rispetto alle spiagge sopra descritte, questa piccola baia si raggiunge percorrendo per alcuni chilometri la strada principale del promontorio di Parga verso nord, girando verso il mare (ad ovest) in prossimità del bivio per Agia, prendendo una strada che scende rapidamente verso il mare. Se il punto di partenza è Parga, giunti in spiaggia si saranno comunque percorsi meno di 15 chilometri, tutti rigorosamente di strada asfaltata. Il contesto è molto pittoresco. La spiaggia è esposta a ovest ed è composta da ciottoli di media e piccola dimensione. E' circondata da una vegetazione verde e rigogliosa.

ESCURSIONI E VISITE

Numerose anche le possibilità di escursione, data l'adiacenza alla sabbiosa costa del Nomos di Preveza e la relativa comodità alle bellezze naturali della vicina regione dell'Epiro, potendo raggiungere in poco più di un'ora la gettonatissima località di Ioannina, con il suo lago e le alte montagne che la circondano. Poco distante c'è l'isola di Paxi, anche se non sono previsti da Parga collegamenti regolari, salvo i numerosi caicchi che propongono ai turisti gite giornaliere per ammirare dal mare le bellezze del territorio. Prendendo verso nordovest la strada principale che lambisce Parga, quella che percorre tutto il promontorio, si incontra già dopo meno di un chilometro e un paio di tornanti la strada che porta in basso alla spiaggia di Valtos, da dove è possibile anche raggiungere con una stradina di alcuni chilometri il Kastro “Ali-Pascia”, che domina il promontorio. Procedendo invece per la strada principale, troveremo questo bastione ad osservarci per alcuni chilometri in alto a sinistra. Il primo centro abitato che incontriamo è Anthoussa, dove possiamo trovare alcuni locali ed accomodation. La tratta Parga – Anthoussa è percorsa anche da un simpatico trenino (che viaggia sulla strada), per la gioia dei bambini. Il viaggio andata e ritorno è di un paio di ore, con spiegazioni sulla storia dei luoghi visitati, e sosta di mezzora al Kastro, con vista sullo splendido panorama. Procedendo invece per il nostro itinerario, dopo Anthoussa si giunge ai piedi di Agia, paese arroccato su una collina, con un ottimo panorama sul promontorio e nel quale è possibile pranzare o cenare in una gradevole taverna a conduzione famigliare, munita di una piccola terrazza panoramica. In corrispondenza del bivio per Agia troviamo a sinistra la strada asfaltata che conduce alla splendida baia di Sarakiniko, con le due taverne: la “Agiali” che domina la baia e offre anche la possibilità di pernottare, e la “Christou”, alle spalle della spiaggia, munita di una bella piscina. Proseguendo invece oltre Agia, si giunge fino a Perdika, ormai oltre dall'ambito di Parga, centro anch'esso in altura e munito di alcuni servizi, come negozi e accomodation. Da Perdika inizia la strada asfaltata che conduce alla baia di Arillas; proseguendo invece per Sivota la strada si avvicina di più al mare, permettendo belle vedute dall'alto su splendide e incontaminate baiette. Sivota (a circa mezzora di auto da Parga) è un centro marino pittoresco di una certa rilevanza, capace di competere con la stessa Parga. Nei dintorni alcune spettacolari baiette verdi, che ricordano alcune zone della migliore Istria. Ormai siamo ad una decina di chilometri dal congiungimento con la strada statale che proviene da Preveza, e questo avviene in corrispondenza di Plataria, villaggio - una volta si sarebbe detto “di pescatori” - al centro di una baia. Nei dintorni alcuni insediamenti con appartamenti e villette, probabilmente seconde case per le vacanze marine di greci, ed in paese diverse taverne e locali che si prolungano nell'ampio lungomare verso sud. E' una meta che si presta bene per trascorrere le ultime ore in attesa di imbarcarsi ad Igoumenitsa. La città portuale, infatti, dista una decina di chilometri, in pratica la si raggiunge girando attorno ad un promontorio. Abbastanza caotica, come si può immaginare per un centro che vede il passaggio di frotte turisti e trasportatori, Igoumenitsa è un centro ricco di taverne, agenzie marittime e strutture commerciali. A una ventina di chilometri dal confine con l'Albania, da qua partono anche facili collegamenti con le isole di Corfù e Paxi. Il porto dell'Epiro sta conquistando negli anni una sempre maggiore importanza come scalo per merci e turisti, soprattutto quelli diretti nella parte centrosettentrionale della Grecia. Nonostante la nuova autostrada per Ioannina e il suo proseguimento verso nordest in completamento, tuttavia ad oggi sono ancora carenti le infrastrutture viarie che collegano la parte occidentale con la parte orientale del nord della Grecia, in particolare è ancora difficoltoso oltrepassare la catena montuosa del Pindo.

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