GRECIA
ANTICA è il
termine utilizzato per descrivere la
civiltà
sviluppatasi nella
Grecia
continentale, nelle
isole del
Mar Egeo,
sulle coste occidentali della
Turchia, in
Sicilia e
nell'Italia
meridionale (Magna
Grecia).
La
cultura
greca, nonostante la conformazione
geografica
del
continente
favorisse l'insorgere di molteplici unità
politiche a sé
stanti, fu un fenomeno omogeneo, che interessò tutte le
genti elleniche,
accomunate dalla stessa
lingua e dalla stessa
religione.
Dal punto di vista
cronologico non esistono date certe e universalmente
accettate per l'inizio e la fine del periodo greco antico.
Ufficialmente viene fatto iniziare con la data della
I^ Olimpiade
(776
a.C.), anche se alcuni
storici
propendono per retrodatare l'inizio della
storia antica
della Grecia verso il
1000 a.C.. La
data tradizionale per la fine del periodo greco antico viene
generalmente fatta coincidere con la morte di
Alessandro Magno,
nel
323 a.C., o
con l'integrazione della Grecia nell'Impero
romano nel
146 a.C..
Le prime
tracce di vita umana nel territorio greco risalgano a 50 000
anni fa; nella grotta di Petralona in Macedonia furono
scoperte tracce del “homo sapiens arcaico”.
I più antichi villaggi neolitici d’Europa furono scoperti in
Grecia e in particolare in Macedonia (Kastorià) e risalgano
al 5000 a.C.
LA GRECIA PREISTORICA va dal 3000 a.C. al 1100 a.C. ed é
suddivisa in tre distinte civiltà: la cicladica che va dal
3000 al 2000, la minoica che va dal 2000 al 1400 e la
micenea che va dal 1400 al 1100.
La civiltà cicladica fu fondata nelle cicladi; i suoi
abitanti venivano chiamati pro-ellines che significa i primi
greci. I popoli di questa civiltà erano marinai e
commercianti ed esportavano le loro merci in tutto il mondo
antico; erano famosi per le statuette cicladiche di marmo.
Questa civiltà durò fino al 1100, ma nell’ultimo periodo
venne parecchio influenzata da quella minoica.
LA CIVILTA' MINOICA era simile a due grandi civiltà medio-orientali; quella egiziana e quella mesopotamica e
viene fondata dal Re Minosse di Creta. Il massimo splendore
di questa civiltà venne raggiunto tra il 2100 a.C. e il 1500
a.C. con la costruzione di famosi palazzi, come quello di
Knossos, Festos, Malia e Zacros. Durante il secondo
millennio a.C. nel mondo minoico venne utilizzato un tipo
particolare di grafia sillabica, la quale venne utilizzata
nell’isola tra il 1750 a.C. e il 1450 a.C.; quella lineare A
che viene anche definita la scrittura cretese.
Gli achei erano un popolo Indoeuropeo che veniva dal nord.
Essi conquistarono il Peloponneso durante l’età del bronzo e
si stabilirono nella regione d’Argolide fondando così le
famose città di Micene e di Tirinto, dopodichè questa
civiltà si espanse poi in tutto il mondo greco. É in questo
periodo che sulle coste dell’Anatolia, è stata combattuta la
guerra di Troia, cantata da Omero nell’Iliade e nell’Odissea
e diventata poi famosa in tutto il mondo. La civiltà micenea
la si può riconoscere grazie ai grandi palazzi, alle
fortificazioni e alla scrittura lineare B.
LA GRECIA ARCAICA va dal 1100 a.C. al 500 a.C. ed è
suddivisa in due periodi; il periodo dorico, dal 1100 a.C.
al 800 a.C., dove ci fu la costruzione dell’acropoli di
Lindos a Rodi e il secondo periodo, che va dal 800 a.C. al
500 a.C., dove la Grecia conobbe una rinascita culturale con
le creazioni delle città stato; le più forti furono Sparta
ed Atene. In questo periodo nacque la Magna Grecia (che
corrisponde alla Sicilia) e tutte le altre colonie greche
del Mediterraneo (Marsiglia, Nizza, Barcellona, Malaga...).
Nel 776 a.C. iniziano le prime Olimpiadi.
LA GRECIA CLASSICA parte dal 500 a.C. e termina nel 336 a.C.
Questo periodo cominciò con le guerre persiane (Maratona 490
a.C. e Salamina 480 a.C.) vinte dai greci. Dopo queste
guerre la Grecia raggiunse il suo massimo splendore
culturale con la costruzione del partenone ad Atene, il
santuario di Delfi, il teatro d’Epidauro e il santuario
dell’isola sacra di Delos. In questo periodo hanno vissuto
diversi personaggi importanti come Socrate, Platone e
Aristotele (filosofi), Eschilo, Euripide e Sofocle
(tragediografi).
Nel V sec a.C. nasce la prima democrazia mondiale ad Atene.
Nel 431 a.C. inizia la guerra del Peloponneso e termina nel
404 a.C. con la vittoria di Sparta su Atene. Nel quarto sec.
a.C. Atene, Sparta e Tebe lottano per la supremazia del
mondo greco, vengono, però sconfitti dal Re Macedone Filippo
II nel 338 a.C.
Nel 336 a.C. il Re Filippo II viene assassinato; a Vergina
(in Macedonia) si trova tutt’ora la sua tomba. Dopo la sua
morte inizia una nuova era; l’era ellenistica.
LA GRECIA ELLENISTICA va da Alessandro Magno fino alla
caduta degli stati ellenistici nelle mani dei romani;
l’ultima battaglia fu vinta dai romani nel 146 a.C.
Alessandro Magno nel 331 a.C. fondò la città d’Alessandria,
famosa per il suo faro (una delle sette meraviglie
dell’antichità). Alessandro Magno morì nel 323 a.C. a
Babilonia; la sua tomba non fu mai trovata. Nel 227 a.C. il
colosso di Rodi venne distrutto da un terribile terremoto
(un’altra delle sette meraviglie dell’antichità).
In questo periodo vissero Diogenis, importante filosofo
ellenistico e Archimede, famoso matematico e scienziato
ellenistico.
Nel 146 a.C. la Grecia diventa il centro culturale
dell’impero romano. Diverse famiglie nobili iniziano a
mandare i propri figli a studiare nelle scuole filosofiche
d’Atene. Nel 293 d.C. Salonicco diventa la seconda città più
importante dell’impero.
Nel 323 l’Imperatore Costantino fonda una nuova capitale
dell’impero; Costantinopoli.
Nel 381 il cristianesimo diventa religione ufficiale
dell’impero e nel 393 vengono vietati i giochi olimpici
perché sono giochi in onore dei 12 Dei. In seguito nel 395,
con la morte dell’ultimo Imperatore romano Theodosios,
l’impero viene diviso in due parti; quello occidentale
(lingua latina) e quello orientale (lingua greca).
Nel 391 inizia l’Era bizantina e termina con la caduta di
Costantinopoli ai Turchi nel 1453.
In questo periodo la Grecia subirà numerose aggressioni da
parte di Slavi, Unni, Bulgari, Normanni e Crociati. Nel 529
vengono chiuse le scuole di Platone e di Aristotele
sostituendo la cultura classica con quella cristiana. Nel
841 il partenone diventa una cattedrale cristiana.
Nel 1054 la chiesa cristiana si divide in due parti; quella
cattolica e quella ortodossa.
Attorno al 900 vengono costruiti i primi monasteri del Monte
Athos e nel 1261 vengono costruite le famose chiese
bizantine di Mistra.
Nel 1354 i turchi entrano in Europa e conquistano buona
parte della penisola ellenica.
LA GRECIA VENEZIANA e ottomana comincia nel 1453, con la
caduta di Costantinopoli e termina nel 1821 con la guerra
dell’indipendenza contro gli ottomani. Nel 1687 il partenone
viene danneggiato gravemente dai veneziani. In questi 400
anni di governo ottomano, viene sopratutto influenzata la
cultura e la vita sociale, ma grazie alla chiesa ortodossa i
greci riescono a mantenere la propria lingua e la propria
identità.
Attorno al 1800 il commercio greco inizia ad aprirsi in
tutta Europa, arricchendosi in modo considerevole. Nel 1814
viene fondata dai ricchi commercianti il movimento di
liberazione greco (filiki-eteria).
LA GRECIA MODERNA va dal 1821 fino al 1900. Nel 1822 gli
ottomani hanno massacrato 25 000 persone a Chios e, nel 1824
7000 persone a Kassos. Nel 1830 la Grecia diventa finalmente
una nazione libera e Nafplio diventa prima capitale greca.
Nel 1834 la capitale viene trasferita ad Atene. Nel 1863 il
Regno Unito restituisce alla Grecia le isole Ionie e nel
1881 la Tessaglia e una parte dell’Epiro si uniscono alla
Grecia.
Nel 1874 l’archeologo tedesco Heinrich Schliemann porta alla
luce la vecchia città di Micene e la famosa tomba
d’Agamennone.
Nel 1883 viene costruito il canale di Corinto per permettere
un collegamento rapido tra il Mar Egeo e il Mar Ionio.
Nel 1896 vengono organizzate ad Atene le prime Olimpiadi
moderne.
Nel XX sec. la Grecia si completa con la conquista, di
Macedonia, Tracia e tutte le isole del Mar Egeo. Nel 1922
c’è stata la cosiddetta catastrofe dell’Asia Minore; la
Grecia perde Smirne e la Tracia orientale… un milione e
mezzo di greci che vivevano in Turchia sono così costretti a
lasciare le proprie abitazioni ed andarsene via.
Il 28 ottobre del 1940 la Grecia viene attaccata
dall’esercito italiano che però viene subito ricacciato in
Albania, in seguito viene poi attaccata dai tedeschi e nel
1941 i greci sono costretti ad arrendersi. Numerosi ebrei,
in particolare quelli di Salonicco, vengono deportati nei
campi di concentramento.
L’occupazione tedesca finisce nel 1944. Dal 1946 al 1949 c’è
la guerra civile tra le forze di sinistra e quelle
governative sostenute dai britannici.
Il 21 aprile del 1967 un colpo di stato da parti di alcuni
colonnelli fa cadere la democrazia; nel 1974 dopo tante
rivoluzioni del popolo greco ritorna la democrazia rendendo
stabile il clima politico.
Nel 1975 muore Aristotele Onassis. Nel 1980 la Grecia entra
a far parte nella comunità Europea e nel 1996 muore il
presidente socialista Andreas Papandreou.
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