Symi
è un'isola molto piccola e montuosa caratterizzata da una
natura selvaggia. Le spiagge sono
prevalentemente rocciose, molte sono raggiungibili solo in
barca. Negli ultimi anni Symi è infatti diventata una delle mete
prescelte dal turismo nautico. Come Kalymnos, anche Symi è
famosa per la
raccolta delle spugne, anche se non è più
praticata come un tempo. Come molte altre isole del Dodecanneso,
Symi oggi vive prevalentemente di turismo. Da visitare il
castello dei cavalieri e il museo archeologico. Su questo
piccolo paradiso terrestre, situato tra Rodi e le coste dell’
Asia Minore, regna la nobiltà e la tradizione. Edifici
neoclassici dai frontoni fatti a regola d’arte, migliaia
di colori sulle pareti e sulle finestre, tetti coperti di tegole
di color rosso e cortili decorati con delle rocce di
mare. L’isola di Symi è ideale per trascorrere vacanze
tranquille e rilassanti, nel mezzo di una natura magnifica.
Trovate un
paio di bar ad Ano Symi e Gialos, ma la vita notturna è calma e
rilassata (tranne in agosto). tradizionali manufatti, ceramica,
tessuti e le spugne. Un bel souvenir da portar con se può essere
costituito dal vino locale o dai dolci. Le taverne sull'isola
servono piatti della cucina greca tradizionale. Provate alcuni
piccoli piatti, mezedakia, e gustate il vino locale. La maggior
parte dei posti dove si mangia sono nel porto di Gialos e ad Ano
Symi.
LE
SPIAGGE
Le spiagge di Symi sia quelle sabbiose che quelle a ciottolo
sono bellissime e dalle acque cristalline. Da Gialos partono
quotidianamente battelli che vi porteranno alle stupente spiagge
di Aghia Marina, Aghios Georgios, Disalonas, Nanou,
Marathounta, Faneromeni, Panormitis, Seskli, Mimos, Aghios
Emilianos, Aghios Vassilios e sull’isola di Nimos.
DA VISITARE
Simy,
è il capoluogo dell’isola, composto dal borgo di Ano Simi ed il
borgo di Gialos.
Ed anche, il porto principale.
Eborios
o Niborio, località turistica litorale.
Chiesa della Panagia
si trova nella parte alta del paese, Horio,
vicino l’altra chiesa di Agios Athanassios, dove si svolge la
caratteristica festa pagana del Kourkouma.
Nell’isola di Symi si trovano ben 64 cappelle, sparse in varie
zone e visitabili percorrendo stupendi sentieri e raggiungendo
stupende baie. Si consiglia di arrivare alla penisola di Kefala
(a ovest), dove si trova Agios Emilianos, oppure di arrivare più
a Sud, alla spiagetta di Agios Vassillos.
Panormitis,
baia stretta piena di pini.
Pedi,
è un piccolo porto litorale.
I resti della foresta fossilizzata, a Pedi.